| Rispondo un po' a reje un po' a Hilb a propsito della mia consapevolezza che una gilda forte e grande vince in Dofus, sapendo che mi rivolgo a una persona (Reje) che ha sempre amato una gilda piccola e tranquilla, quindi...non mi aspetto di farti cambiare idea, piuttosto vorrei condividere conoscenze. Su Dofus ci ho fatto una tesina e nella tesina si parlava anche di dinamiche di aggregazione. Quello che posso dire con certezza, riassumendo quello che ho rilevato dalla mia analisi è che: 1. i programmatori di Dofus non prevedevano un aumento dei giocatori così repentino, dunque, probabilmente, il sistema delle gilde andava ripensato; 2. anche ripensandolo, Dofus resta comunque un dei giochi con il miglior sistema di chat che abbia mai visto (la chat non sbrodola su tutto lo schermo, non rallenta il gioco, è circoscritta in un punto dello schermo, tutte caratteristiche che migliorano l'usabilità del videogame).
Ora se poniamo l'esempio della chat di allinemento, dove nessuno parla mai, per una serie di motivi che tutti conosciamo bene, si può considerare l'allinemento una sorta di "gilda in grande". In questa "gilda in grande": ci sono dei moderatori, non si parla sempre tutti insieme, ed è soprattutto un canale...fine a sè stesso, ossia: organizzare guerre di allineamento e quant'altro. Dunque, se ora trasponiamo quanto detto a proposito della chat gialla, parlando della chat viola, cosa si può dire? 1. che non abbiamo moderatori; 2. che viene usata per gli scopi + diversi (dal chiacchierare e far amicizia, all'organizzazione di gruppi drop/exp);
È palese che ai programmatori non interessa se si fanno o meno amicizie in Dofus, è un effetto non-previsto o deviante (si dice in sociologia). "Deviante" è + appropiata come parola, perchè spesso nelle attività umane si generano effetti devianti dalla norma, ma la devianza talvolta può rivelarsi utile, ovvero: anche se i programmatori non hanno come obiettivo primario la formazione di relazioni tra i giocatori in Dofus, resta comunque un loro obiettivo latente o non manifesto, perchè è proprio grazie alla formazione di questi rapporti interpensonali che l'utente viene sempre più coinvolto dal gioco.
Fatte queste premesse: è indubbiamente corretto dire che una gilda con una solida struttura di rapporti interpersonali (piccola o grande che sia) è una gilda forte, ma non bisogna confondere o prendere per disorganizzazione interna/fragilità di struttura nei rapporti interpersonali il fatto che le persone giocanti in una gilda siano molte. Con questo cosa voglio dire? Voglio dire che gli Italian Warriors non sono una gilda sociologicamente disorganizzata, la loro organizzazione rientra appieno nelle caratteristiche e dinamiche di aggregazione sociale previste dalla sociologia in termini di "comunità". Se gli IW fossero sociologicamente disorganizzati, avremmo i seguenti casi: 1. sfaldamento della gilda (cosa che non avviene); 2. incomunicabilità tra i pg (e anche questo non mi sembra che avvenga, visto che parliamo su un forum); 3. nessun tipo di attività sociale sarebbe organizzabile, dalla + semplice alla + più complessa (e anche questo non è vero: perchè quotidianamente, in modo semplice o complesso, gruppi di exp o drop vengono fatti). C'è quindi differenza tra l'affermare che l'organizzazione interna è poco sviluppata e il dire che l'organizzazione interna non esiste. Posso essere daccordo sul fatto che sia poco sviluppata. Veniamo quandi a chiederci: perchè è poco sviluppata: 1. perchè la comunità è estesa (53pg); 2. perchè l'organizzazione di una gilda, prevista da Dofus, è gerarchica e non pone tutti i membri sullo stesso piano; L'estensione della comunità fa sì che le attività organizzate siano molte (quando parlo di attività, mi riferisco a aggregazioni di persone che vanno da 2 a 8 membri), diversificate e spontanee, quindi difficilmente monitorabili; La gerarchizzazione, per quanto non impedisca lo sgildamento in caso di soprusi, quindi l'uscita da una condizione di rapporti interpersonali oppressivi, induce comunque la comunità a riconoscersi nella figura del leader e a rispettarne la volontà, così come la gerarchizzazione prevista. Questo cosa significa: significa che i giocatori si trovano già in una struttura rigidamente organizzata, ossia quella della gilda, e che non è possibile costruire un nuovo tipo di struttura (per es. paritaria), perchè non è previsto dal gioco. Queste sono le idiosincrasie che avverte Hilbert. Noi, come gilda, abbiam cercato di costruirci come democratica, ma la rigida organizzazione gerarchica del gioco pesa costantemente sul modo in cui le decisioni vengono prese ed è questa che genera le polemiche che spesso si verificano quando arriva il momento di prender le decisioni.
Sempre rispondendo a Hilbert, normalmente quando in gilda l'accordo non è unanime, non è che ci si sgilda. Si fanno sondaggi e vince la maggioranza e ci si rimette alla volontà della maggioranza. Killol, forse, era un leader che si imponeva, ma Brondy è sempre stato favorevole a questo tipo di sistema, che è anche l'unico che possa spingere 53 persone a stare tutte assieme. Detto questo, nessuno di noi fa "l'animatore" di professione in gilda, ma tutti possono diventarlo e organizzate attività. Non era questo il luogo in cui parlarne, perchè a templari e spqr non credo interessino queste cose, che sono secondarie. Non penso che gli IW abbiano fatto una brutta figura con "gli ospiti", anzi, mi sembra che esprimendo le loro opinioni abbian dimostrato, che nonostante la gerarchizzazione, ognuno è libero di esprimer il proprio pensiero, senza esser censurato. Preferisco di gran lunga questo sistema, che svegliarmi una mattina e scoprire che sono rimasta da sola in gilda, perchè nessuno mi ha avvisato che c'è stata una fusione.
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